5-6 maggio a Cesena la finale nazionale delle Olimpiadi di Problem Solving
Per il secondo anno consecutivo la finale nazionale delle Olimpiadi di Problem Solving si svolgerà a Cesena presso la sede del Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria (DISI) (Palazzo Mazzini Marinelli, via Sacchi, 3). L’evento è fissato per il 5 e 6 maggio 2017 e vedrà la presenza di circa 250 alunni della scuola dell’obbligo (primaria, secondaria di primo grado, biennio secondaria di secondo grado), accompagnati dai docenti e dai famigliari. L’organizzazione logistica della manifestazione sarà curata dall’Università di Bologna, Campus di Cesena in collaborazione con Ser.In.Ar.
Le Olimpiadi di Problem Solving sono promosse da circa 10 anni dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, al fine di perseguire diversi obiettivi: innanzitutto puntano al potenziamento di metodologie di problem solving, poi intendono mettere a frutto il patrimonio informatico, oggi strumento privilegiato per comprendere e dominare il complesso mondo della globalizzazione. Si prefiggono, inoltre, lo sviluppo di processi di ragionamento creativo e nello stesso tempo metodico, per sviluppare strategie sistematiche di problem solving in una logica che vada nella direzione del cosiddetto “computational thinking”, prospettiva multidisciplinare che sviluppi fin dalla scuola primaria, competenze di questo tipo.
La manifestazione prevede gare di informatica, algoritmica e programmazione in 5 articolazioni: elementari a squadre, medie a squadre e individuali, biennio delle superiori a squadre e individuali. Ad oggi si sono già svolte le competizione a livello di Istituto, mentre le fasi regionali sono in programma nel week end 3/4 aprile, durante le quali verrano definiti i partecipanti alla finalissima in programma a Cesena. Si comincerà il 5 maggio con le finali a squadre ed individuali relative alla Scuola Secondaria di II grado, mentre il giorno successivo sono previste quelle riservate alla Scuola Primaria (a squadre) e alla Secondaria di II grado (a squadre e individuale). Per approfondimenti è possibile consultare il sito ufficiale della manifestazione.
“La scelta del MIUR di tornare a Cesena, dopo il successo e l’entusiasmo dello scorso anno – commenta il presidente di Ser.In.Ar. Alberto Zambianchi – rappresenta indubbiamente un riconoscimento non solo all’efficienza organizzativa messa in campo nel 2016, ma anche all’eccellenza in campo informatico espressa dai nostri insediamenti universitari e, nel contempo, costituisce per la Romagna nel suo complesso una vera opportunità per dare prova della propria ospitalità, un valore che fa parte del DNA del nostro territorio”.